Ecco come essere percepiti sicuri di sé: le mosse che non puoi sbagliare

Come apparire sicuri di sé e mostrare una personalità forte e decisa: gli atteggiamenti da evitare e quelli consigliati.

A seconda di come ci mostriamo al mondo, gli altri ci attribuiranno un’etichetta che inevitabilmente faremo nostra. Il modo in cui ci sentiamo e appariamo descrive la nostra personalità, e fa sì che anche chi abbiamo difronte veda quelle caratteristiche che faranno di noi delle persone forti e decise, oppure deboli e confuse. Inutile negarlo, siamo praticamente sempre sottoposti al giudizio altrui. Questo ci fa sentire sotto pressione e non fa sì che ci mostriamo al meglio delle nostre capacità.

Possiamo però invertire questa rotta ed acquisire una mentalità più forte che si tradurrà in una personalità decisa e sicura. Da dove partire? Beh, sicuramente è essenziale cercare di slegarsi dal pensiero che hanno gli altri di noi e maturare invece una visione più personale. Se vogliamo che gli altri ci vedano in un determinato modo, e farci valere, dobbiamo in primis cambiare il nostro approccio. Ecco quali sono gli atteggiamenti che ci aiutano a mostrarci più sicuri e quali sono invece quelli da evitare.

Gli atteggiamenti che aiutano a mostrarsi più sicuri di sé: cosa fare e non fare

Avere il giusto mindset può fare la differenza. Quando ci sentiamo mentalmente forti, siamo pronti a tutto e questo ci fa naturalmente apparire agli altri sicuri più che mai. Non basta però avere solo una tenace tenuta psicologica, è fondamentale anche il linguaggio del corpo. Il modo in cui ci poniamo, oltre le parole che pronunciamo, può dire davvero tanto di noi. Vediamo quindi più nel dettaglio quelli che sono gli atteggiamenti da evitare e quelli da assumere per essere immediatamente visti come persone decise e coraggiose.

• Mai camminare velocemente e a testa bassa: così appariamo irrequieti, instabili e privi di un progetto mentale ben definito. Cosa fare: camminare lentamente, spalle aperte e sguardo alto, faremo percepire maggiormente la nostra presenza.
• Non sfuggire il contatto visivo: quando interloquiamo con qualcuno, guardarlo negli occhi è in primis un segno di rispetto ma soprattutto denota che stiamo dedicando la più completa attenzione verso ciò che l’altro sta dicendo.
• Braccia conserte e spalle chiuse: stiamo comunicando che non ci sentiamo a nostro agio, che siamo chiusi in noi stessi. In una situazione di ‘chiusura’ verso il mondo, non riusciamo ad apparire come vogliamo e di conseguenza gli altri non vedranno la migliore versione di noi stessi. Cosa fare in questo caso: evitare le braccia conserte e acquisire una postura con schiena dritte e spalle alte.

Cambiare un atteggiamento non è mai semplice, soprattutto perché è fondamentale uscire dai paradigmi e quegli schemi mentali in cui eravamo chiusi fino a quel momento. Si tratta di un lavoro che può richiedere del tempo ma che poco alla volta può dare i suoi frutti.