Bollette pazze: come chiedere il rimborso dopo la multa del’Antitrust ai gestori di fornitura elettrica

Dopo il caso bollette pazze, i cittadini sono stati guidati sul come chiedere il rimborso. In seguito alla multa dell’Antitrust è possibile.

Nelle ultime settimane ha fatto scalpore il caso delle bollette pazze, con l’Antitrust che ha deciso di multare tutti gli operatori che hanno cambiato unilateralmente i contratti agli utenti. Adesso però tutti coloro che sono state vittime degli aumenti illeciti potranno procedere con i rimborsi: come fare.

Bollette come richiedere rimborso
Adesso è possibile chiedere il rimborso agli operatori sanzionati – Credits: Ansa Foto – Valtiberinainforma.it

Altra buona notizia per tutte le famiglie titolari di utenze per luce e gas. Negli ultimi mesi infatti le bollette hanno rappresentato un motivo di preoccupazione a causa degli aumenti esponenziali registrati negli ultimi mesi. A causare uno scenario di difficoltà per milioni di famiglie italiane ci hanno pensato diversi fattori. A partire dalla crisi tra Ucraina e Russia che è stato il primo fattore a comportare un aumento delle bollette a causa della crisi energetica.

Ma a causare non pochi malumori sono alcune pratiche scorrette di alcuni operatori del mercato di luce e gas. L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (Antitrust) ha emesso multe salate nei confronti di sei fornitori di energia tra i più noti, aprendo la strada a possibili richieste di restituzione da parte delle famiglie. Tutto ciò è stato motivato dall’articolo 3 che prevedeva la sospensione delle modifiche unilaterali dei contratti in relazione alle tariffe. Andiamo quindi a vedere come sarà possibile ricevere i rimborsi.

Bollette pazze, come chiedere il rimborso: la guida completa

Il Decreto imponeva alle aziende di evitare modifiche alle condizioni contrattuali, inclusi cambi tariffari, senza consultare preventivamente i consumatori. Senza entrare nei dettagli delle questioni legali che coinvolgono le aziende, sembra che i clienti finali abbiano pagato prezzi più elevati in modo illecito.

Bollette come richiedere rimborso
La guida sul come richiedere il rimborso – Credits: Ansa Foto – Valtiberinainforma.it

Le pratiche comuni delle aziende fornitrici sembrano ruotare attorno alla proposta di tariffe vantaggiose all’atto della sottoscrizione del contratto, seguite da cambiamenti unilaterali dopo un periodo determinato, causando un aumento dei costi per i clienti. Queste pratiche potrebbero aver portato all’imposizione delle multe da parte dell’Antitrust.

Quanto ai rimborsi per i clienti, non avverranno in automatico, poiché il pagamento delle multe dovrà essere indirizzato all’Agenzia delle Entrate e non direttamente ai consumatori. Esistono però dei metodi che permettono ai consumatori di richiedere il rimborso per i cambiamenti unilaterali dei contratti. Per presentare rimborso si dovrà ufficialmente presentare reclamo al fornitore.

Quando il reclamo non riceve risposta sarà possibile avviare una pratica di conciliazione con l’Autorità di Regolamentazione per l’Energia, Reti e Ambiente (ARERA). Questa procedura è gratuita e offre la possibilità di assistenza da parte di associazioni dei consumatori durante gli incontri online. Allo stesso tempo bisogna ricordare che l’Antitrust non può imporre alle aziende di rimborsare direttamente i clienti, quindi saranno quest’ultimi a dover avviare tutte le pratiche.

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