Pensione anticipata o Quota 103, adesso scegliere diventa difficile: ti spieghiamo come non sbagliare

Si tratta di una scelta particolarmente importante e da non sbagliare. Come scegliere tra Quota 103 e pensione anticipata

Il tema delle pensioni è considerato ormai da moltissimo tempo come “il tema”. La gestione di questo meccanismo fondamentale per la nostra società ha fatto cadere governi e dimettere ministri.

Pensione anticipata o Quota 103
Ecco cosa conviene tra le due misure – valtiberinainforma.it

Tuttavia, ancora oggi non è stata trovata una soluzione definitiva a questo problema e le difficoltà sono particolarmente elevate. Molti lavoratori, infatti, non sanno bene come comportarsi e in che modo uscire al meglio dal mondo del lavoro. Ecco quindi come scegliere bene tra Quota 103 o Pensione anticipata.

Scegliere tra Quota 103 o Pensione anticipata

Le recenti modifiche che sono state attuate a Quota 103 hanno fatto perdere alla misura gran parte del suo appeal. Nel prossimo anno, infatti, si prevede un numero minore di lavoratori che decideranno di usufruire di questa misura pensionistica. Il governo ha infatti deciso di allungare di 12 mesi la possibilità di uscire dal mondo del lavoro in maniera anticipata  a 62 anni di età e 41 anni di contributi. Si tratta di Quota 103. Nell’ultima manovra l’esecutivo ha deciso di introdurre nuove forme di penalizzazione che ha reso meno appetibile questa misura.

Pensione anticipata o Quota 103
Attenzione a quale scegliere (Ansa) – Valtiberinainforma.it

L’assegno sarà infatti più basso in quanto il calcolo avverrà totalmente con il sistema contributivo. Sarà introdotto inoltre un tetto sull’assegno – che non potrà essere maggiore di 4 volte l’assegno minimo – e la finestra per il pagamento verrà allungata a 7 mesi per i dipendenti privati e a 9 per i pubblici. Per poter calcolare il tetto all’assegno sarà necessario prendere in considerazione i valori previsionali dell’assegno minimo per il prossimo anno. Inoltre, il lavoratore deve rientrare nelle cosiddette “finestre mobili” per poter andare in pensione. Queste saranno di sette mesi per i dipendenti privati e di nove mesi per i dipendenti pubblici. infine, chi usufruisce di Quota 103 non potrà ricevere altri redditi da lavoro dipendente o autonomo fino a 67 anni.

Per poter, invece, usufruire della pensione anticipata è necessario avere 42anni e 10 mesi di contribuiti, oppure 41 e 10 mesi se si è donna. Chi richiede la pensione anticipata dovrà ottenere la fine del rapporto lavorativo dipendente nel momento in cui ci sarà l’accesso al prepensionamento. Dunque, per chi sta scegliendo tra pensione anticipata e Quota 103, deve sapere che quest’ultima porta ad una riduzione significativa dell’importo pensionistico. Le lavoratrici donne farebbero quindi bene a lavorare qualche mese in più in modo da evitare la penalizzazione dovuta a Quota 103, mentre gli uomini dovranno prendere in considerazione di lavorare un anno e mezzo in più.

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