Attrice di grande talento, Sabrina Impacciatore è una dei volti principali del mondo dello spettacolo italiano. Ecco com’era da giovane.
Oltreoceano la conoscono come Valentina, protagonista della seconda stagione della serie The White Lotus. Sabrina Impacciatore è una delle attrici del momento, molto amata dal pubblico italiano. La sua carriera nel mondo dello spettacolo è costellata di esperienze degne di nota e grandi successi. Dagli esordi in televisione, alle collaborazioni con i grandi maestri del cinema italiano ed estero, senza dimenticare i ritratti complessi di donne a cui ha prestato il volto in diversi film molto noti.
Sabrina Impacciatore nutre da sempre una forte passione per il palcoscenico e per la macchina da presa. Prima ancora di conseguire il diploma di maturità, vola giovanissima a New York per seguire i corsi all’interno del celebre Actors Studio, scuola di formazione dei più grandi attori del cinema. Tornata in Italia, Sabrina sfrutta la sua vena ironica innata e prende parte a molti programmi televisivi di Mediaset e La7, in qualità di performer e conduttrice.
Com’era Sabrina Impacciatore da giovane?
La passione di Sabrina Impacciatore, però, è sempre stata il cinema e la sua grande occasione arriva nel 2001 grazie a Gabriele Muccino. Il regista la sceglie per partecipare alla produzione del film L’ultimo bacio, uno spaccato di vita reale che racconta dei trentenni del nuovo millennio. Grazie al ruolo di Livia, Sabrina riceve la candidatura ai Nastri d’Argento e, nello stesso anno, vince il Premio Flaiano come migliore attrice non protagonista.
Agli inizi della sua carriera nel mondo dello spettacolo, Sabrina Impacciatore ha preso parte al cast di Non è la Rai, show di intrattenimento del pomeriggio in onda nei primi anni Novanta sulle reti Mediaset. Nell’edizione del 1993, condotta da Paolo Bonolis e Ambra Angiolini, l’imitatrice e attrice romana regala una gag molto divertente. Seduta dietro una scrivania, la giovane Sabrina indossa un paio di occhiali e un completo da scolara, mentre introduce la sua rubrica L’angolo della posta, rappando la sigla iniziale del programma.
Ideata dal noto autore televisivo Gianni Boncompagni, la trasmissione si è rivelata presto un fenomeno di costume dei primi anni Novanta. L’attrice Ambra Angiolini, leader del gruppo delle scatenate ragazze adolescenti, intratteneva il pubblico a casa con giochi telefonici, rubriche e coreografie divertenti. Non è la Rai, è stato un vero e proprio trampolino di lancio per molte attrici e showgirl nel mondo dello spettacolo.
